Un nuovo caso di meningite a Prato. Una donna di 64 anni è morta per una infenzione da meningococco. Attivata la profilassi.
PRATO – Nuovo caso di meningite a Prato. Una donna di 64 anni è morta nel capoluogo toscano nella giornata odierna (mercoledì 23 ottobre 2019) dopo essere stata ricoverata nella serata di ieri per malori dovuti alla febbre alta. I medici l’hanno subito ricoverata in terapia intensiva ma ormai il suo quadro clinico era compromesso. Autorizzata l’autopsia sul corpo della vittima per accertare le cause del decesso.
Donna morta per meningite a Prato
Sono in corso tutte le verifiche del caso sulla donna morta a Prato. Secondo le prime informazioni raccolte dai medici, la vittima non aveva avuto sintomi particolari prima della febbre molto alta. L’arrivo in ospedale è collegato ai malori che ha portato questa influenza.
I controlli effettuati al Pronto Soccorso hanno subito evidenziato una meningite tanto da ricoverarla in terapia intensiva. Un tentativo disperato visto che il quadro clinico era molto grave. Ma nella notte le condizioni sono peggiorate e la 64enne è deceduta nella mattinata odierna. La donna non era vaccinata contro il meningococco di tipo B e di tipo C. Nei prossimi giorni verranno effettuati tutti gli accertamenti del caso.
Attivata la profilassi
Per evitare un contagio in forma maggiore, l’ospedale Santo Stefano di Prato ha attivato la profilassi per tutte le persone che sono venute a contatto con la vittima. Il fatto di non essere vaccinata potrebbe facilitare la trasmissione di questo batterio che in alcuni casi può essere mortale.
“L’unità funzionale di igiene e sanità pubblica pratese – si precisa nella nota dell’ASL – ha già attivato le procedure per l’indagine epidemiologica al fine di ricostruire i luoghi frequentati dalla signora ed ha già avviato le procedure di profilassi per i parenti stretti“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/pages/Ospedale-Pediatrico-Salesi/